Ecco a voi una nuova post-rubrica sullo stile della Settimana Enigmistica dove sarà possibile trovare curiosità, consigli e forse qualche banalità dal mondo della Digital Generation. Come stampare un documento word? Come si legge la proporia casella di posta elettronica da un un altro computer che non ha outlook? In questa post-rubrica scoprirete i misteri del Digital Divide e diverrete in breve tempo dei Guru delle Nuove Tecnologie. Parlerete con i vostri amici di teorie quantistiche ma soprattutto saprete inviare un file mp3 via bluetooth dal vostro cellulare a quello della vostra ragazza.:-) Buona lettura!
E' un'idea ci sto pensando nel frattempo sono ben accette proposte :-)
ottima idea, inserirei anche una sezione 'tips & tricks' per i piu esperti!
si puo parlare di figa... come scaricarla anche se non ho outlook
Anche se postavi da anonimo ti avrei riconosciuto subito. Bella Lù ;-)
grande gaetano... e scrivi pure consigli per quando il pc fa muuuu... a limite rimandali al mio blog.. sono un esperta!!!
E' pericoloso scaricare i file vecchi nel cesso?
Cmq mi sembra molto interessante...il problema è che molte persone non riusciranno mai a vedere questa rubrica...
Perche dici che molte persone non riusciranno a vedere questa rubrica?Visibilità sul web? E se ti ingaggio per farmi una campagna pubblicitaria su uno dei tuoi network .it?
Google World Lo sapevate che è possibile personalizzare la home page di www.google.it aggiungendo contenuti e strumenti utili di vario genere? Ad esempio è possibile visualizzare le notizie delle principali testate mondiali, oppure avere sott'occhio il proprio blog o quelli letti più frequentemente. E' molto semplice la sua configurazione: in alto a destra sulla pagina di Google è presente un bottone 'Accesso' dove autenticarsi o registrarsi. Se sei un utente Gmail inserisci il tuo indirizzo e-mail e la password altrimenti puoi effettuare una registrazione ad hoc. La particolarità è quella di avere un desktop web collegato alle informazioni che maggiormente consulti oltre che alla possibilità di avere a disposizione servizi come ad esempio il mail alert che ti indica i messaggi ricevuti sulla tua casella postale.
ti consiglio di visitare anche questo sito: www.Protopage.com
molto interessante.
Sono andato a curiosare su protopage.com sembra ben fatto e soprattuto molto 'leggero' nel senso che non appesantisce il computer di chi lo usa con fronzoli inutili. L'unica cosa è che per farlo devi essere un utente di un certo livello per poter personalizzare le varie finestre e decidere le informazioni da visualizzare. Quello che mi ha colpito di Google nell'ultimo perido è l'impegno per realizzare interfacce utente user friendly senza limitare l'offerta di servizi e contenuti. Una volta autenticato basta che premi il bottone 'Aggiungi contenuto' e navighi i contenuti che vuoi aggiungere per categorie, poi scegli il singolo contenutopremendo semplicemente il bottono 'Aggiungi' a quel punto la tua homepage visualizeerà il tuo contenuto che potrai posizionare trascinandolo dove vuoi all'interno della pagina. Se poi sei un utente esperto potrai inserire i feed rss magari del tuo blog oppure visualizzare le foto di Flickr...
Per approfondire
> Protopage
> Google
> Yahoo Widget
> Apple Dashboard
Ulteriori approfondimenti What is a widget (goto Wikipedia English)
Lo so me la canto e me la suono! In un blog ci dovrebbero essere i post di altre persone. Mettiamola così sono miei appunti che lascio a disposizione degli internauti. Questo argomento dei widget mi interessa molto dato che sto valutando la sua adozione all'interno di un progetto internet. Pensavo questa mattina che la home page di Google è un Content Aggregator cioè uno strumento che ti consente di raccogliere in un unico punto informazioni e servizi utili o che si utilizzano quotidianamente. In linea di principio è qualcosa di estremamente utile ma ho un dubbio. Internet delle origini era un luogo di condivisione delle informazioni, era il Libro Mondo, era il primo media dove non era ben definita la linea di confine tra mittente e ricevente, l'autore e il fruitore coincidevano visto che chiunque con costi accessibili poteva contrbuire a diffondere informazioni potenzialmente World Wide. Ora il dubbio è relativo a un Content Aggregator che tende non solo a circoscrivere le tue fonti informative ma tende a decidere quali. Infatti Google stringe accordi commerciali con Content Provider affinchè le loro informazioni siano disponibili tra i contenuti disponibili attraverso lo strumento di personalizzazione della home page...Questo comporta una restrizione delle informazioni che nel tempo potrebbe diventare una selezione 'innaturale' dove chi paga sarà visibile e quindi fruito dalla massa di navigatori della Rete. Insomma il rischio è quello di trasformare il World Wide Web come gli altri Mass Media. Sto delirando? Non so ma le sinapsi si attivano e mi viene in mente che un Content Aggregator può avere un valore sociale: ridurrebbe infatti il Digital Divide ma questa è un'altra storia :-)
Qualche amico mi dice che vengo dal futuro. Un pò come Mork (ricordate la serie tv con Robin Williams?) che finiva sulla Terra scontrandosi con le differenze di un pianeta diverso dal suo...In questo post 'Non tutti sanno che...' volevo realizzare una rubrica che spiegasse come funzionano alcune tecnologie e di come queste possono essere utili alla vita di tutti i giorni. Voleva essere un vademecum per convivere con loro senza esserene sopraffatti. Dopo l'esperienza che ho avuto ieri credo che non ci sia alcuna speranza. Ho presieduto ad un'importante riunione con tutti i responsabili degli uffici stampa delle varie società di un importante Gruppo italiano. Il mio obiettivo era quello di portarli ad utilizzare un servizio web a loro disposizione già da un anno per realizzare una rassegna stampa in formato digitale (PDF) che poteva essere fruita da tutti i dipendenti attraverso la Intranet Aziendale. L'idea era di assegnare ad ognuno di loro una porzione della rassegna stampa. Una redazione unica con ruoli decentralizzati. Ogni redattore invece di selezionare tuttla la stampa nazionale ogni mattina per la sua azienda avrebbe gestito solo una parte: stampa nazionale, locale, ingegneria, nuove tecnologie, architetura, economia, etc. Il criterio di scelta erano le competenze specifiche della società che ogni giornalista rappresentava. Insomma si offrivano vantaggio a 360°: lato redazionale riducendo la mole di lavoro per ognuno di loro,lato utente finale che avrebbe avuto un unico punto di accesso con una quantità di informazione considerevole e la possibilità di personalizzare e filtrare gli estratti. L'obiettivo è stato bucato. Queste 20 persone non cpaivano neanche che il servizio web di rassegan stampa fosse un software, pensavano fosse un hardware?!? Non si preoccupavano dell'utente finale (cioè il loro collega) ma solo dei direttori generali e dell'amministratore delagato a quali ogni mattina consegnano la rassegna stampa udite!udite! stampata e con alcune parti evidenziate...
Capisco sempre più cose lungo il mio cammino: la prima è che sto lavorano per i posteri, per le generazioni future che sono nate con un cellulare in una mano e un mouse nell'altra...
Ti sei risposto da solo... 'un importante Gruppo 'italiano'
Comunque non disperare, nella mia azienda (che ben conosci) siamo passati nell'arco di poche settimana da nessuna informazione a news sparate in posta elettronica ogni 2 ore, notizie flash e giornalini mensili.
Sai com'è successo?
E' stato assunto il nuovo direttore delle comunicazioni!