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Sul Blog iMazza ho trovato questo interessante post per fare una donazione alla Casa Accoglienza Bellosguardo dell'ospedale pediatrico Bambino Gesù.
La particolarità è l'iniziativa completamente spontanea nata dal Blog iMazza utilizzando un sito per la raccolta fondi: infatti tramite Fundable.com è possibile aprire una sorta di conto corrente per la raccolta di fondi. Solo se si raggiunge una certa cifra i soldi vengono effettivamente addebitati sul conto Paypal e quindi possono essere donati per l'iniziativa.
Io non conoscevo la Casa di Accoglienza Bellosguardo. E' una Casa per restituire calore alle famiglie meno abbienti, provenienti da tutta Italia e dai Paesi più poveri del mondo, con bambini ricoverati per lo più nei reparti di oncologia, cardiochirurgia e chirurgia neonatale. Famiglie accolte gratuitamente anche per periodi di 7-8 mesi.
La Casa Accoglienza Bellosguardo, una villa degli anni ’20 di 1.200mq, immersa in un parco secolare, è composta da 17 stanze attrezzate per i disabili, ciascuna con tre letti, bagno, angolo cottura, e da ampi spazi comuni. Oltre all’alloggio è garantito un servizio accoglienza 24 ore su 24 e un servizio navetta da e per l’Ospedale.
Aiuta l’Ospedale a garantire ospitalità e sostegno a queste famiglie per evitare loro che, alla difficile esperienza del ricovero del proprio figlio, debba sommarsi il disagio di dolorose e lunghe separazioni.
Aiutaci a mantenere la nostra Casa Accoglienza:
Con 19€ puoi assicurare un giorno di ospitalità a un familiare.
Con 57€ puoi assicurare un giorno di ospitalità a un nucleo familiare composto da 3 persone: a un bambino in regime di day hospital accompagnato dai propri genitori, oppure a papà, mamma e fratellino, o sorellina del piccolo ricoverato, permettendo loro il ricongiungimento familiare.
Con 133€ garantisci l’alloggio di un familiare per una settimana.
Con 570€ garantisci l’alloggio di un familiare per un mese.
Con 960€ garantisci un giorno di ospitalità e conforto a 51 familiari dei nostri piccoli pazienti, provenienti da tutta Italia e dai Paesi più poveri del mondo.