A quanto pare dove si fa Web sul serio (il resto del mondo) si parla già di web 3.0 secondo la 4C: Yahoo’s Turnaround Formula. Secondo tale formula il Web tende ormai da tempo (eccetto in Italia) verso:
3C = Content, Commerce, Community
the 4th C = Context
P = Personalization
VS = Vertical Search
Il web 2.0 è (stato) un'Era di passaggio dal web 1.0 (quello della speculazione economica) verso la partecipazione totale dell'utente.
Se questo è il paradigma perchè continuo a vedere siti vetrina auto-referenziali made in Italy?
ma che cazzo dici!
auto referenziali, siti vetrina...ma hai mai prodotto qualcosa?
facci vedere quello che fai tu prima di commentare i siti italiani....
Almeno qualcuno mi pensa :-)
ammazza.. gentile questo anonimo!! ma xk nn si fa i fatti suoi? e tu k hai fatto anonimo? prima di aggredire facci vedere cosa hai fatto tu!!!
Se uno nella vita reale è basso, grasso e bruttino, ha la possibilità di presentarsi online con un avatar alto, bello e muscoloso.
Ma se uno nella vita non ha niente da dire e teme il confronto... si logga con anonimo, scrive una stronzata...e poi scappa!
Morale della favella: chi non ha niente da dire nella vita reale difficilmente ci regalerà perle di saggezza online...
Il fatto è che purtroppo immagino chi sia stato. Spero di sbagliarmi perchè la cosa mi rende molto triste :-/
È come lanciare il sasso e nascondere la mano. Ognuno è libero di esprimersi, ma dietro quello che dice ci deve essere un nome e cognome.
Caro il mio anonimo,
mettiamoci d'accordo sul concetto di "produzione".
Forse che un'idea, anche se immateriale, non è una produzione?
E allora perché chi esprime una idea dovrebbe poi giustificarla attraverso una ulteriore produzione, come tu raccomandi, di tipo materiale?
Hai molte letture da fare prima di poter controllare il significato delle tue parole, pulite o sporche che siano.
In qualità di tuo neo-datore di lavoro, rivendico l'esclusiva sul "fammi vedere quello che sai fare"
:-)
baci